Mirto
Creta è una delle nostre mete preferite. Ogni volta che ci accingiamo ad organizzare le nostre vacanze estive, l’isola è il primo posto a cui pensiamo. Quest’anno abbiamo scelto la località di Kalo Chorio con i paesini circostanti, decisi a vedere da vicino tutto quello di cui ci avevano parlato i nostri amici che avevano visitato in passato questo splendido angolo di Creta. La nostra scelta si è rivelata quantomai felice. Abbiamo alloggiato in un paesino sulla costa, a soli 10 chilometri da Agios Nikolaos, in una posizione davvero unica sul Golfo di Mirabello, caratterizzato da ottime infrastrutture ricettive e dalle spiagge più belle dell’intera regione.
Proprio il primo giorno siamo andati alla stupenda spiaggia di Voulisma, dalle acque verdi-azzurre. La spiaggia è una striscia di sabbia piuttosto ampia, quasi tutta attrezzata. Un posto di singolare bellezza ancorché un tantino affollato, come ci si può attendere in altissima stagione. Siamo stati pertanto piacevolmente sorpresi, il giorno successivo, quando ci siamo recati alla vicina spiaggia di Agios Panteleimonas, nel trovarla altrettanto bella ma meno frequentata. Lo stesso dicasi delle spiagge di Karavostasi, con l’uliveto a ridosso del mare, e di Chartalamis Kolymbos, che abbiamo visitate il terzo e il quarto giorno. Scelte sicuramente più cool per chi preferisce spiagge meno affollate e relativamente tranquille. Naturalmente non abbiamo mancato di fare surf e sup, dato che le condizioni erano ideali.
Siamo rimasti inoltre sorpresi dalla quantità di attività che è possibile praticare in loco. Abbiamo fatto trekking nella splendida pineta, attraversando anche una gola verso il paesino di Prina nonché verso il paesino di Krousta. Deve esser bello anche affrontare questi percorsi in bici. Magari la prossima volta.
A Prina abbiamo assaggiato il miele per cui è famosa questa località. Ci hanno detto della sagra del miele che vi si svolge ogni anno. Infine abbiamo visitato la chiesa della Trasfigurazione, dalla peculiare architettura. A Krousta abbiamo passeggiato per i vicoli e gustato i deliziosi piatti locali serviti da varie taverne. Ci siamo avventurati anche nel bosco di Krousta, subito fuori il paese, per ammirare la natura e godere della vista. Un’esperienza del tutto particolare è stata quella dell’arrampicata sul campo di arrampicata di Peza. Non siamo scalatori esperti, ma con l’aiuto e il consiglio di istruttori esperti ce l’abbiamo fatta. Un’esperienza unica in un posto altrettanto unico. Siamo rimasti affascinati dalla zona nel suo insieme, tante attrazioni differenti in così poco spazio non si incontrano spesso.
